L’Italia è un paese magnifico, ricco di storia e con il principale patrimonio culturale al mondo. Tra i luoghi più spettacolari e caratteristici ci sono i borghi d’Italia medievali, piccole città che ti fanno vibrare con le loro storie, aneddoti e leggende. Chi di noi non ha mai sognato di essere una bellissima principessa, in attesa del suo principe azzurro, ammirando l’orizzonte dalla propria torre di un castello incantato? E’ il sogno di ogni bambina! Ci sono luoghi che ci permettono di sognare a occhi aperti: scopriamoli insieme.
Molti sono i borghi d’Italia in cui il tempo si è fermato. Alcuni sono quasi disabitati o addirittura definiti “fantasma”, altri invece continuano a vivere e sono popolati da uomini e donne che da generazioni custodiscono la memoria storica di queste cittadelle.
Tra i luoghi più interessanti e affascinanti ci sono quelli di Ricetto di Candelo, Usseaux, Polcenigo, Furore e Vallo di Nera.
Ricetto di Candelo
Ad un’altitudine di circa 350 metri si erge un piccolo borgo piemontese in provincia di Biella, è costituito da un’architettura di epoca medievale ed è parte del più ampio paese di Candelo. Il ricetto era una struttura fortificata in cui si accumulavano le provviste del signore locale. Quello di Candelo è tra le fortificazioni che nel tempo si è conservata meglio. Il borgo è composto da circa 200 edifici denominati cellule ed arriva a coprire una superficie di circa 13.000 mq. La sua edificazione è datata intorno al 988 d.C..
All’interno del Ricetto di Candelo si possono visitare la sala delle cerimonie e l’archivio storico. Ad oggi in questo piccolo borgo vivono circa 100 abitanti.
È il posto ideale per dei percorsi naturalistici e di cultura architettonica, ma offre anche un gustoso tour enogastronomico. Tra i piatti tipici troviamo la paletta candelese, un salame costituito dalla scapola di suini, sgrassata, salata e massaggiata manualmente. Di questo particolare salume tuttavia se ne producono solamente poche e limitatissime quantità. Chi riesce ad assaggiarlo può considerarsi un privilegiato. Altro prodotto tipico della zona è il salam’d l’ula, una particolare qualità di salame di suino conservato sotto grasso con sale, pepe e vino rosso. Una prelibatezza di altri tempi!